Cosa Vedere: le Terme di Traiano

Terme da decine di secoli

Il complesso termale di Fordongianus sorge sulla riva sinistra del fiume Tirso, poco distante da dove, un tempo, sorgeva l'antica città di Forum Traiani.

Cosa Vedere: le Terme di Traiano

Il complesso termale di  Fordongianus sorge sulla riva sinistra del fiume Tirso, poco distante da dove, un tempo, sorgeva l'antica città di Forum Traiani ed è costituito da due distinti stabilimenti. Il primo di questi risale al I secolo d.C. e veniva utilizzato a scopi terapeutici.

Esso era alimentato dalla benefica sorgente di acqua calda, che ancora oggi sgorga nel sito alla temperatura di 54°C.

Antiche terme romane: questo stabilimento, originariamente costruito in grossi lastroni di trachite (opus quadratum), presenta evidenti tracce di rimaneggiamenti subiti nel corso dei secoli. È incentrato su un'ampia piscina rettangolare (la "natatio") un tempo coperta con volta a botte, che conserva sul lato meridionale un ambulacro porticato a sette luci.

Ai lati della piscina si sviluppano altre vasche e ambienti secondari tra cui un "Ninfeo", dove è stata recentemente rinvenuta un'interessante epigrafe dedicata alle ninfe, dee delle acque salutari.

Vasca Terme romane : Il secondo stabilimento, edificato con una tecnica muraria denominata "opus vittatum mixtum", risale invece al III secolo d.C. ed è posto in comunicazione col primo da una scalinata che si apre sul portico della natatio. Veniva utilizzato per la cura e l'igiene del corpo. Questo stabilimento era a riscaldamento artificiale ed era dotato quindi di diversi ambienti a temperatura differenziata che consentivano un percorso igienico-curativo passante dal freddo al caldo.

Questi ambienti venivano chiamati "frigidarium", "tepidarium"e "calidarium".

Da questa struttura si accede ad un vasto piazzale lastricato su cui si affacciano altri numerosi ambienti identificati come "tabernae" e che venivano utilizzati dai romani come luoghi di svago. Tra questi si può ammirare anche un interessante vano affrescato.

Sulla strada romana a monte del complesso termale si può vedere inoltre un sistema di pozzi e cisterne in parte alimentate dall'acquedotto romano e dal quale l'acqua veniva distribuita nei vari ambienti termali, attraverso una sofisticata rete di canalizzazione.